Il Servizio Civile Universale raccontato dai volontari

Per alcuni il Servizio Civile è un’occasione di crescita professionale, per altri un’esperienza personale che arriva in un momento importante della vita, quando ci si interroga sul proprio futuro. Spesso queste due dimensioni si intrecciano, trasformandosi in un percorso significativo e difficile da dimenticare.

Il valore di un anno vissuto nei progetti di Servizio Civile lo raccontano meglio di chiunque altro i ragazzi e le ragazze che stanno vivendo questa esperienza, o che l’hanno già conclusa. Le loro riflessioni e testimonianze permettono di capire cosa significhi davvero mettersi in gioco in questo percorso. Ognuno parte con motivazioni e passioni diverse, ma ciò che accomuna tutti è la decisione di dedicare un anno al proprio territorio, attraverso azioni concrete a favore della comunità. 

Le voci dei volontari

Le esperienze dei volontari sono il modo più autentico per comprendere cos’è il Servizio Civile e quali opportunità può offrire. Ecco le storie di Annalaura, Francesca, Sonia e Vincenzo che hanno partecipato ai nostri progetti di Servizio Civile Universale:

“Quando ho iniziato il Servizio Civile con l’Agorà Partenopea non sapevo bene cosa aspettarmi, ma fin da subito ho incontrato persone disponibili e sincere, che mi hanno fatta sentire accolta. In questi mesi non ho soltanto acquisito nuove competenze, ma ho anche imparato molto su me stessa. Ho capito come gestire meglio le emozioni e affrontare le situazioni con maggiore lucidità, senza perdere la mia sensibilità. Guardandomi indietro, mi rendo conto che questa esperienza è stata fondamentale per la mia crescita: senza di essa oggi non avrei la stessa sicurezza e consapevolezza, di cui finalmente posso sentirmi orgogliosa.”
Annalaura 

“Ho iniziato il mio Servizio Civile a dicembre 2024 con L’Agorà Partenopea con entusiasmo e curiosità. È stata la mia prima vera esperienza lavorativa continuativa, che mi ha permesso di crescere, mettermi alla prova e scoprire aspetti di me che non conoscevo. Sin dai primi giorni ho incontrato persone nuove – colleghi e utenti – condividendo formazione e attività che mi hanno aiutata a sviluppare capacità relazionali e a comprendere meglio il valore del lavoro di squadra. Ho partecipato a progetti significativi che mi hanno fatto sentire parte di qualcosa di utile e più grande, offrendomi nuove prospettive sul futuro e aiutandomi a capire quali settori mi appassionano e quali strade intraprendere. Il Servizio Civile mi ha anche fatto conoscere realtà per me nuove, che col tempo sono diventate occasioni di crescita personale e professionale. 
Questa esperienza mi ha insegnato a gestire e comunicare meglio, a restare flessibile e a confrontarmi con situazioni diverse. Mi ha aperto nuove opportunità, idee e una maggiore consapevolezza delle mie capacità. Il Servizio Civile è stato un anno prezioso che porterò con me come base solida per il futuro. A chi ci sta pensando, consiglio di provarci: non è solo un impegno lavorativo, ma un’occasione unica per crescere, conoscere persone, mettersi alla prova e scoprire nuovi orizzonti. È un anno che lascia davvero il segno.”

Francesca

“Il Servizio Civile per me ha rappresentato un’esperienza profonda e trasformativa. Non si è trattato solo di partecipare a progetti contro l’evasione scolastica – un tema che sento particolarmente vicino – ma anche di entrare in contatto con il mio quartiere in modo nuovo, conoscendone i bisogni e contribuendo in prima persona a rispondervi. Questo percorso mi ha insegnato a gestire responsabilità diverse, a collaborare in squadra e a sviluppare una maggiore empatia. Ogni attività svolta è stata per me occasione di crescita, lasciandomi non solo competenze utili, ma soprattutto un bagaglio umano prezioso. La soddisfazione più grande è stata quella di sentirmi parte attiva della mia comunità, con la consapevolezza che il mio impegno ha generato un contributo concreto. Un’esperienza che mi ha arricchito profondamente e che porterò con me come punto di riferimento per il futuro.”
Sonia 


“Nel corso del mio anno di Servizio Civile presso L’Agorà Partenopea ho avuto l’opportunità di contribuire concretamente a un progetto educativo rivolto ai giovani del territorio, impegnandomi in particolare nelle attività di doposcuola e nella gestione amministrativa dell’associazione. L’associazione lavora ogni giorno per offrire ai ragazzi uno spazio sicuro in cui crescere, imparare e socializzare, attraverso iniziative come corsi di chitarra, pianoforte, calcio a 5 e attività di sostegno scolastico. Il mio impegno si è concentrato soprattutto nel doposcuola, dove ho affiancato i minori nello studio, supportandoli nello svolgimento dei compiti e incoraggiandoli a sviluppare un metodo di apprendimento efficace. Questo lavoro mi ha permesso di instaurare un dialogo costruttivo con i ragazzi, diventando per molti di loro un punto di riferimento quotidiano. Parallelamente mi sono occupato delle attività amministrative, collaborando alla gestione della documentazione interna: questo aspetto mi ha permesso di acquisire maggiore familiarità con l’organizzazione del Terzo Settore, rafforzando le mie competenze in ambito burocratico e operativo. Questo anno di Servizio Civile è stato per me un percorso di crescita personale e professionale, che mi ha permesso di sviluppare competenze relazionali, organizzative e gestionali. Ho compreso più da vicino il valore dell’educazione non formale, dell’ascolto e del lavoro di squadra in contesti sociali complessi.”
Vincenzo

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